Da quando il ministero dell’interno ha liberalizzato il tariffario degli investigatori privati, una decina di anni fa, ha reso di fatto il mercato estremamente concorrenziale dando la possibilità alle agenzie di fornire lo stesso servizio a prezzi con sostanziali differenze.
Ovviamente le tariffe elevate applicate da alcune agenzie non sono affatto sinonimo di qualità. Purtroppo, come in tutti i settori, c’è chi si approfitta di una situazione, di una necessità o di una fama usurpata a qualsiasi titolo per chiedere tariffe “fuori mercato” senza poi dare effettivamente un riscontro migliore di quello avrebbe fornito un’altra agenzia con tariffe più basse o meglio più giuste!
Non dimentichiamo che questo genere di servizio è estremamente fiduciario; chi si rivolge ad un’agenzia investigativa mette di fatto nelle mani di persone sconosciute aspetti privati e familiari molto delicati e ha tutti i diritti che questi vengano trattati nel modo più discreto e professionale possibile.
La cosa migliore da fare nella scelta di un investigatore privato è considerare il passaparola, come accade quando si cerca un medico specialista. Avere il parere di chi ha già utilizzato i servizi di un investigatore può sicuramente aiutare nella scelta ed è la miglior garanzia sia di soddisfazione sia di insoddisfazione. Diversamente, se la fonte di ricerca è internet, sarà sufficiente valutare le agenzie più idonee per posizione o dimensione e contattarne due o tre facendo fare un preventivo di costo.
Come sempre la scelta dovrebbe ricadere su chi fa un preventivo credibile, escludendo chi spara troppo alto e chi gioca al ribasso con ovvie ripercussioni sulla qualità del lavoro.
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