Indagini penali difensive
Le indagini penali in un procedimento giudiziario possono essere svolte sia dalla Polizia Giudiziaria per conto della Procura della Repubblica, sia da soggetti terzi quali l’avvocato o più spesso investigatori privati autorizzati per le indagini penali.
Obiettivo delle indagini penali difensive
L’obiettivo delle investigazioni penali è la ricerca di elementi probatori che scagionino la parte accusata di avere commesso un reato, oppure delle prove a supporto della parte offesa.
Nel primo caso le prove raccolte potrebbero dimostrare che l’accusato non ha commesso il fatto ed è vittima di un errore giudiziario; nel secondo caso invece gli elementi raccolti rafforzano il quadro accusatorio della Procura.
Cosa dice la Legge
A partire dal 1989 il sistema giudiziario italiano è di tipo accusatorio. Questo sistema prevede che non sia il giudice a dovere raccogliere le prove inerenti al reato, ma le parti (accusa e difesa) che devono mettere il giudice stesso in grado di effettuare la valutazione più giusta possibile.
Con la Legge nr 7 del 2000 art.397 i poteri di indagine del difensore dell’indagato sono stati rafforzati rendendolo responsabile non più solo della difesa dalle accuse, ma anche della ricerca attiva di prove a favore del suo assistito.
Nel titolo VI bis del libro V del Codice di Procedura Penale si elencano nel dettaglio le aree di intervento e gli strumenti a disposizione della difesa, composta non solo dall’avvocato ma anche, se necessario, dall’investigatore privato e dal consulente o tecnico di parte.
Esistono ben 9 articoli che disciplinano le attività che il difensore o l’investigatore privato possono compiere, come possono acquisire le prove, documentarsi e come utilizzarle durante il processo.
Requisiti dell’investigatore privato
L’avvocato difensore può nominare con specifico incarico, l’investigatore privato che svolgerà le indagini a favore del suo assistito e lui potrà avvalersi delle prove fornitegli in tribunale.
Requisito fondamentale: non tutti gli investigatori privati possono svolgere indagini penali. Solo gli investigatori in possesso dei requisiti tecnici e dell’esperienza necessari allo svolgimento dell’attività investigativa penale sono riconosciuti dalla Prefettura e possono essere incaricati dall’avvocato o dallo studio legale.
DDS Investigazioni possiede regolare autorizzazione dalla Prefettura per lo svolgimento di indagini penali difensive. Con il team di collaboratori esperti in indagini penali difensive affianca il lavoro dell’avvocato e dello studio legale nel reperimento della documentazione probatoria.
Utilizzo delle indagini penali difensive
Le indagini penali difensive non si utilizzano solo per la difesa durante un processo aperto, ma potrebbero essere utili in via preventiva, cioè prima che s’instauri un procedimento penale, oppure anche dopo che un processo è stato chiuso. In questo secondo caso si parla di Revisione, ossia della procedura che richiede la revisione della sentenza in occasione del ritrovamento di nuove prove che, se valutate dal giudice, potrebbero ribaltare la situazione.
Le attività che rientrano nelle indagini penali e che solitamente vengono svolte dall’investigatore sono:
- – acquisizione secondo norma di legge delle dichiarazioni e testimonianze di persone che riferiscono informazioni importanti per l’indagine;
- – esecuzione di rilievi tecnici e sopralluoghi autorizzati dal giudice in luoghi privati o chiusi al pubblico;
- – pedinamenti o appostamenti, riprese video e foto e varie attività d’indagine utili a ritrovare prove per l’indagine in corso;
- – verifica dell’attendibilità delle dichiarazioni di testimoni, della veridicità delle documentazioni e delle tracce ritrovate, oltre che lo svolgimento di perizie tecniche e biologiche di laboratorio.