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Riservatezza Garantita
Riservatezza Garantita
Risk Assesment e Security Planning sono termini di ampio concetto dei quali fa parte ad esempio la normativa che regola la sicurezza negli ambienti di lavoro.
DDS Investigazioni si occupa, ormai da diversi anni, degli aspetti di tutela aziendale dal punto di vista della salvaguardia dei progetti, dei marchi e dei brevetti, nonchè della raccolta prove relative a condotte illecite o concorrenziali di soci o dipendentiche possono compromettere la produttività e il futuro dell’azienda per cui lavorano in cambio di un personale profitto.
Le azioni da intraprendere per la tutela aziendale sono molteplici e variano a seconda del tipo di azienda, della dimensione della stessa o del tipo di attività.
La fuga di notizie o vendita di informazioni relative ai metodi di produzione, ai dati finanziari, alle strategie commerciali future o i risultati di indagini di mercato relativi ad un nuovo prodotto, la violazione delle norme contro la concorrenza sleale o delle clausole di esclusiva sottoscritte nei contratti e regolate addirittura dal Codice Civile, sono tra gli aspetti più dannosi per l’operatività aziendale, ma in ogni caso DDS Investigazioni ha la risposta ad ogni esigenza.
Bonifiche ambientali, degli strumenti e delle reti informatiche, protezione delle reti, comunicazioni criptate sia di voce che di dati sono solo alcuni dei metodi di tutela del Brand e degli asset aziendali.
Non ultimo è l’aspetto giudiziario che si sviluppa inevitabilmente in questi casi, dove la relazione probatoria d’indagine redatta da DDS Investigazioni gioca un ruolo importante ai fini di un eventuale risarcimento del danno.
Se a seguito di condotte scorrette da parte di soci o dipendenti infedeli si verifica, come nella maggior parte dei casi, un danno economico più o meno rilevante, a norma del Codice Civile, come recitato dagli articoli artt. 2598 e ss., si stabilisce che nel caso in cui un’azienda sia colpita da concorrenza sleale di un ex dipendente perpetrata con atti confusori, denigrazione, appropriazione di pregi altrui, o altri atti contrari alla correttezza professionale, è possibile ricorrere legittimamente al Tribunale civile per richiedere il risarcimento del danno subito, che deve essere quantificato e liquidato sulla base di elementi probanti del nesso di casualità tra gli atti compiuti dall’ex dipendente e il danno subito dall’azienda come all’art. 2600 c.c.
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